Testimonianze dei pazienti. La testimonianza della famiglia M.C.

(dal notiziario “W Ale Notizie” n°24, del 23 giugno 2016)

Il nostro percorso comincia già a 6 mesi di vita della nostra piccola. Non sapevamo cos’era quel gonfiore nella manina così piccola e dolce.

Così, dopo aver girato tutta Italia e dopo aver pagato a caro prezzo sulla pelle della nostra piccola, con due operazioni e con una cicatrice non proprio bella da vedere, e ancora un totale buio su quello che poteva avere la nostra dolce stellina, siamo giunti dal dottor Manieri che, dopo aver ascoltato l’ennesima
domanda: “Dottore, conoscete qualcuno che ci possa aiutare?”, con grande dolcezza, ci ha indirizzato verso la Fondazione. Noi sinceramente non credevamo più a nulla, ma una volta conosciuto il Professor De Stefano, la Dottoressa Restaino e tutte le persone che con loro collaborano, ci siamo ricreduti. Non ci sembrava vero: il Professore, subito dopo averla visitata, ci ha fornito la diagnosi, quella che dopo 6 lunghi anni aspettavamo con impazienza. Finalmente potevamo dare un nome alla patologia di nostra figlia, e così poterla curare!

Il nome W Ale fa proprio al caso nostro, un nome di speranza, di salvezza. Grazie alla Fondazione ci sentiamo come nelle mani di Dio, con quella spensieratezza e con quello stato d’animo sereno. Anche la bambina è più serena, e, se dobbiamo fare delle visite, anzi, quando le dico che dobbiamo fare la visita, non vede l’ora…!
Cosa mi resta più da dire?! … GRAZIE W ALE

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