Buongiorno, mi chiamo Federica Cresci ed ho appreso solo oggi di Alessandra da Silvia Zavattini.
Ho conosciuto Alessandra a ”Mi manda Raitre” e pur coi nostri orari di lavoro scoordinati abbiamo continuato a sencirci e vederci nei due anni successivi. Alessandra mi ha cambiato la vita.

E’ stato un esempio e un modello di positività, ottimismo e gioia di vivere.
Se solo avessi immaginato che stava male sarei volata a trovarla.
L’ultima volta che l’ho sentita è stato a luglio in occasione della morte di mio nonno e mi era stata vicina come era solita fare, senza chiedere nulla per se, ma dando tanto agli altri.
Io volevo fare a Lei e a sua moglie le mie più sentite condoglianze, anche da parte dei miei genitori che non hanno conosciuto Alessandra di persona ma attraverso i miei racconti, ed hanno potuto apprezzare l’unicità di vostra figlia.
Non credo di poter dire nulla che già non sappiate sul conto di Ale.
Io ho solo il grande rimorso di non essere stata più presente nella sua vita.
Lo so che il bene non si misura dalla presenza fisica, e, credetemi, io mi porterò sempre nel cuore il
ricordo di una giovane donna piena di vita, intelligente e sensibile, che col suo modo di affrontare la vita me ne ha fatto apprezzare il valore ogni giorno.
Se ero di cattivo umore o frustrata dal lavoro, mi bastava andarla a trovare che mi tornavano il sorriso e l’ottimismo.
Alessandra aveva un dono, e credo che tutti coloro che l\’hanno conosciuta e apprezzata se ne siano accorti.
Mi mancherà moltissimo
Vi sono vicina

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