(dal notiziario “W Ale Notizie” n°22, del 18 dicembre 2015)
di Donatella Pacelli
In un periodo segnato da tante difficoltà, individuare i percorsi che possano aiutarci a vivere la comune speranza di un tempo e un mondo migliore… non è facile.
La fragilità del tessuto sociale contemporaneo è tangibile su vari piani e lo spaesamento che avvertiamo sfida la nostra volontà di trovare nuove basi per la coesistenza e la solidarietà sociale. Ma il meraviglioso stupore verso cui sempre apre il Natale…ci aiuterà a rimuovere la cultura della povertà cognitiva e della paura, anche quest’anno. Ci sentiamo stretti e infelici nell’idea di un mondo consegnato alla violenza, che non dà valore alla vita umana e che contrasta le sue angosce affidandosi a logiche di profitto e consumo. Possiamo regalarci altro… e rinnovare nella magia dell’attesa la nostra sensibilità e la capacità di smarcarci dall’inerzia che rende complici dell’indifferenza. Il Natale è il dono più bello che l’umanità ha ricevuto, il segno più profondo di un amore agapico che dà senza chiedere, che si nutre di beni relazionali, di attenzioni, di piccoli e di grandi gesti, a volte solo di ascolto. L’augurio della Fondazione W Ale per il Natale 2015 è quello di non perdere la voglia di stupirsi e di riscoprirsi nel saper dare qualcosa di noi agli altri sapendo aspettare con speranza, pazienza e determinazione, sicuramente con coraggio. Questo coraggio ce lo trasmette il sorriso di Alessandra e la sua ineguagliabile tenacia. È questo il dono inedito che abbiamo ricevuto e che tramite la Fondazione stiamo portando in diversi ambiti di intervento per rinnovare il senso della gratuità nei nostri sentimenti e nelle nostre pratiche. Buon Natale a tutti!