Il Covid-19 ha avuto un forte impatto su tutti gli aspetti della nostra vita, imponendoci limitazioni della libertà personale, con sconvolgimento della routine ed obbligandoci ad un nuovo adattamento.
Il rischio del contagio e l’idea di dover convivere con un nemico invisibile, ha gettato all’improvviso il mondo in un vortice di paure, che ha messo a dura prova la stabilità psicologica e le capacità di resilienza degli individui. Il mondo ha cercato di reagire alla situazione il più velocemente possibile e, al centro di tutto, c’è stata proprio la tecnologia on-line che, in questo periodo di pandemia, si è dimostrata un fondamentale supporto.
Anche la Fondazione ha continuato a restare vicino ai propri pazienti e alle famiglie, ai caregivers e a tutti coloro che ne hanno avuto bisogno.
Mossi dall’idea che è possibile sentirsi vicini pur rispettando le disposizioni di sicurezza in merito alla distanza sociale, ci siamo attivati, aggiungendo un ulteriore elemento di innovazione, con l’avvio della “Stanza di digitALE” che, con video-consulenze di assistenza medica e supporto psicologico ha consentito di stabilire, con i pazienti e con le famiglie, un dialogo e un confronto continuativo e, al contempo, intercettarne eventuali problematiche e difficoltà.
L’attività di video-consulenza medica e psicologica erogata on-line è prevalentemente di ascolto, supporto, informazione ed orientamento rispetto alle difficoltà, ed è rivolta soprattutto a quei pazienti che, per motivazioni mediche o psicologiche, risultino “non procrastinabili”.
La storia della vita sulla terra è la storia dell’adattamento all’ambiente e, come sosteneva Darwin, “non è la specie più forte o la più intelligente che sopravvive, ma quella che si adatta meglio all’ambiente”.
E noi ci siamo adattati, con la consapevolezza che la “Stanza digitALE” assolutamente non vuole e non può sostituire le consulenze in presenza ma rappresenta un ponte, da percorrere insieme, per ritrovarci ancora uniti alla fine di questo drammatico periodo.
Angela Di Cosmo