Il 28 dicembre 2014 a Lavello (PZ).
Partiamo da dove si dovrebbe sempre cominciare, dall’inizio, in quanto può essere utile sapere che A’ssud Rugby Union Lavello ha la sua ragion d’essere nel nome:
- dell’omonima Associazione Culturale, A’ssud (www.assud.org), da cui discende, inequivocabile cifra, espressa in forma dialettale, di una realtà geograficamente collocata a Sud dell’Italia e dell’Europa;
- Il Rugby Union è lo sport che abbiamo deciso di praticare per provare a guadagnarci il diritto di essere felici;
- Lavello è il nome del luogo, della cittadina o come più ci piace dire, di un paese della Basilicata dove abbiamo immaginato di dare avvio, due anni fa circa, ad una tradizione sportiva e culturale fondata sui principi e i valori del Rugby.
Cos’è dunque per noi il Rugby? Una lente attraverso cui guardare il Mondo per interpretarlo, sfidarlo, viverlo e farlo vivere, ma soprattutto un divertimento senza eguali a cui il 28/12/2014 dovranno poter aver diritto di accesso, cittadinanza e pratica tutti quei:
- Piccoli e grandi
- Esperti e non esperti
- Donne e uomini
che verranno a trovarci da Potenza, Oppido Lucano, Genzano, Bernalda e Ortanova, per giocare secondo le dinamiche e le logiche informali proprie di gare amichevoli, ma rigorosamente guidate e collocate in uno spazio di gioco, di sicurezza e di impegno sociale, in collaborazione con la Fondazione “WAle” (https://www.fondazionevivaale.org/). Venite dunque a trovarci, per conoscerci, noi siamo A’ssud … dell’Italia, dell’Europa e forse anche del Mondo, ma non è difficile raggiungerci … basta volerlo. Il vitto ve lo offriamo noi, si chiama TERZO TEMPO, voi … la possibilità di continuare ad esistere per divertirci e far divertire chiunque voglia condividere con noi, quel magnifico laboratorio di civiltà., autostima e costruzione di una nuova consapevolezza dei propri mezzi e dunque della propria libertà di interazione col Mondo, che si chiama RUGBY!
Pasquale Manella